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Maria Adelaide d’Asburgo, Regina di Sardegna

Francesco Cusa
Educatorio della Provvidenza, Torino

Destinata ad entrare temporaneamente nel percorso espositivo della Reggia di Venaria, l’opera fa parte delle collezioni d’arte della Fondazione dell’Educatorio della Provvidenza di Torino.
Il ritratto realizzato da Francesco Cusa è arrivato nel Laboratorio di Tele e Tavole nel mese di novembre 2020 ed è stato riconsegnato dopo un interessante restauro che ha riguardato la tela, la cornice in legno scolpito e dorato e la base di appoggio.

Lo studio sullo stato di conservazione, supportato da una preliminare ricerca storica, ha rappresentato la base di partenza per intraprendere un progetto di restauro condiviso tra Ente Proprietario, Ente di Tutela e Centro Restauro e Conservazione “La Venaria Reale”.

STATO DI CONSERVAZIONE
Lo studio condotto ha evidenziato:

  • Un ingiallimento diffuso della vernice superficiale (non originale)
  • Una presenza capillare di crettature della pellicola pittorica
  • Localizzate lacerazioni, lacune e perdite di colore

Il dipinto è stato oggetto di interventi di restauro pregressi che si sono potuti mappare nel corso dell’intervento. La pellicola pittorica, a causa dell’ingiallimento della vernice superficiale, era fortemente penalizzata nella lettura estetica. La cornice, inoltre, si mostrava completamente opaca e ossidata ed era ricoperta da un corposo strato pulviscolare.

APPROFONDIMENTO SULLE INDAGINI SCIENTIFICHE

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La firma dell'autore visibile con l'IR a 950nm

L’analisi morfologica dell’opera, potenziata attraverso le varie indagini scientifiche non invasive, ha evidenziato con una certa precisione la presenza di stuccature e ritocchi pittorici riconducibili a restauri sicuramente precedenti ma al momento non databili.Si riscontrava, in aggiunta, un consistente strato di vernice costituito da resina terpenica naturale non originale steso a pennello su tutta la superficie in modo disomogeneo.
Tali dati hanno permesso di mettere a punto una metodologia di pulitura adeguata ed efficace e soprattutto nella restituzione  estetica.

La lettura della fluorescenza ultravioletta ha consentito di localizzare le integrazioni pittoriche più significative. Queste, facilmente identificabili come macchie di colore nero, riguardavano ampie aree del tendaggio sullo sfondo, alcune zone intorno al piede e sull’abito dell’effigiata.

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INTERVENTO DI RESTAURO
In prima istanza sono stati asportati in modo completo i depositi superficiali incoerenti tramite l’utilizzo di una pennellessa a setole morbide e micro‐aspiratore con lo scopo di rimuovere meccanicamente il leggero strato costituito prevalentemente da particolato atmosferico.

La pulitura del film protettivo, preceduta da specifici test finalizzati a verificarne la compatibilità, ha visto, mediante tampone di cotone idrofilo, la graduale rimozione dello strato di particolato coerente adeso al film protettivo non originale.
L’attività di pulitura si è rivelata piuttosto complessa in quanto lo strato di vernice da rimuovere, riscontrato su tutta la superficie dipinta, è risultato essere particolarmente consistente. La specifica morfologia della pellicola pittorica, caratterizzata dall’alternanza di zone con consistenti spessori materici del colore, ha reso più complessa l’asportazione del protettivo incoerente.

Nel corso della fase di pulitura sono emerse anche localizzate lacune con evidenti ritocchi pittorici.
L’intero processo di pulitura è avvenuto, di conseguenza, attraverso un monitoraggio costante in luce visibile, ultravioletto e con videomicroscopio. Tale metodologia ha consentito di procedere con sicurezza, individuando in anticipo le aree di pellicola pittorica integre da quelle invece interessate da precedenti ridipinture.

E’ stata infine formulata una presentazione estetica calibrata per garantire una piena leggibilità.

 

NOTE TECNICHE

  • Datazione: 1849-1850

  • Tecnica esecutiva: dipinto, olio su tela

  • Dimensioni: 300 x 270 cm con cornice

 

Per un approfondimento storico - artistico dell'opera vai alla pagina del sito della Reggia di Venaria Reale:
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