CENTRO CONSERVAZIONE RESTURO La Venaria RealeHome / Young Professionals Forum / Young Professionals Forum 2024 / YPF 2024 programma evento finale



PROGRAMMA

La Venaria Reale, Italy, 27 September, 2024
(online e in presenza)

F 2:00 p.m.    Institutional greetings


F2:10 p.m.    Theme framing from a policy perspective

Rehana Schwinninger-Ladak,  Head of Interactive technologies, Digital for Culture and Education, DG CONNECT, European Commission and Luca Mercuri, Head of Department III – Fruition and Communication of Cultural Heritage, MIC, Italian Ministry of Culture.


F2:30 p.m.    The state of the art

Innovative Approaches to Accessibility and Inclusion in Cultural Sites
Valerie Magar, Unit Manager – Programmes, ICCROM, International Centre for the Study of the Preservation and Restoration of Cultural Property.

Leading the Change: Museums Driving Universal Access and Inclusion
Sofia Bilotta, ICOM Accessibility Group, International Council of Museums.

Safeguarding Heritage: Enhancing Accessibility Through the Evolution of the Venice Charter (1964-2024)
Maria Teresa Jaquinta, ICOMOS Italia, Secretary General, International Council of Monuments and Sites.

Digital accessibility: challenges and opportunities
Sarah Stannage, IIC, Executive Director, International Institute for Conservation of Historic and Artistic Works.

Cultural heritage: a profession between past and future
Sara Ingoglia, Fondazione Santagata for Economics of Culture, Communication and PR Officer.


F3:10 p.m.    Applications of universal accessibility principles

Transforming physical and digital access to the V&A’s collections, library and archives: the David Bowie Archive as case study
Joanna Norman, Director, Victoria and Albert Research Institute and National Art Library, United Kingdom.

Multimodality and Listening: Accessibility at the Museo Egizio
Maria Elena Colombo, Head of the Department of Interpretation, Accessibility, and Sharing & Alessia Fassone, Curator, Museo Egizio, Italy.

Safeguarding Sites and Sharing Stories: The Rawis and Rangers of AlUla
Mohammed AlBalawi, Rawi Leadership Team, Royal Commission for AlUla, Kingdom of Saudi Arabia.

Accessibility of an Unconventional Cultural Site: Conservation Education for All
Stefania De Blasi, Head of communication and documentation area, Centro Conservazione Restauro La Venaria Reale, Italy.


F4:00 p.m.    Workshop Outcomes
The Young Professionals and the International Thesaurus of Cultural Heritage with Universal Accessibility


F4:30 p.m.    Conclusions

I RELATORI

Mohammed AlBalawi
Rawi Leadership Team, Royal Commission for AlUla, Kingdom of Saudi Arabia

Con 5 anni di esperienza come Rawi (narratore), ho affinato le mie abilità attraverso un’ampia formazione in tutto il mondo, tra cui USA, Francia, Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita e Regno Unito. La narrazione, una passione profondamente radicata nella mia cultura e tramandata dai miei antenati, è al centro del mio lavoro. La mia esperienza spazia anche dall’interpretazione alla guida turistica nel settore del turismo, con particolare attenzione alle operazioni di siti storici e al flusso di qualità all’interno del team. Sono appassionato di scambio culturale e ho avuto il privilegio di lavorare con diversi stakeholder a livello internazionale. Oltre a imparare il francese, espando continuamente la mia conoscenza dei siti del patrimonio culturale e parlo in pubblico attraverso corsi avanzati e presentazioni.

Sofia Billotta
ICOM Accessibility Group, International Council of Museums

Responsabile uffici Public Engagement e Formazione – Fondazione MAXXI
Storica dell’arte e museologa, ha conseguito un master europeo in storia dell’architettura presso l’Università Roma Tre, sta conducendo un dottorato di ricerca presso l’Università di Torvergata. Esperta di educazione e accessibilità museali e pedagogia del patrimonio culturale, ha curato progetti per diversi musei e partecipato come ricercatore a progetti per l’Università La Sapienza e la Regione Lazio sui sistemi museali regionali. Lavora al MAXXI dal 2004, prima all’interno dell’Ufficio Educazione, di cui dal 2014 al 2018 è stata responsabile, attualmente a capo dell’Ufficio Formazione e dell’Ufficio Public Engagement, che realizza progetti di accessibilità e intercultura in chiave partecipativa. Dall’anno accademico 2016/17 è docente di Didattica del Museo e del Territorio presso la Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici della Facoltà di Lettere e Filosofia della Sapienza, Università di Roma.

Maria Elena Colombo
Head of the Department of Interpretation, Accessibility, and Sharing

Laureata in Conservazione dei Beni Culturali, ha conseguito un Master in Museologia, museografia e gestione dei beni culturali. Si è occupata per un decennio di comunicazione in contesti digitali. Ha lavorato come Digital Media Curator e ufficio stampa per il Museo Diocesano di Milano dal 2011 al 2015, collaborato con la casa museo Bagatti Valsecchi e il MAN di Cividale. Ha insegnato Multimedialità per i beni culturali presso l’Accademia di Brera; tiene corsi al Master in Museologia, museografia e gestione culturale e alla Scuola di Specializzazione in Archeologia presso l’Università Cattolica di Milano sul tema museologia e comunicazione, con focus sul digitale. È autrice del volume Musei e cultura digitale. Dal 2022 responsabile del dipartimento interpretazione, accessibilità, condivisione del Museo egizio a Torino.

Stefania de Blasi
Head of communication and documentation area, Centro Conservazione Restauro La Venaria Reale

Stefania De Blasi è una storica dell’arte, specializzata in storia delle arti decorative e dottore di ricerca in Storia del restauro e critica d’arte. Ha collaborato a progetti di ricerca e catalogazione nazionali con l’Università degli Studi di Torino, le Soprintendenze piemontesi e musei italiani. Dal 2006 lavora al Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale” (CCR) dove ha coordinato come storico dell’arte di riferimento i settori di restauro degli Arredi Lignei, di Manufatti Tessili e numerosi progetti nazionali ed internazionali sulle Residenze Museo. Oggi è responsabile dell’Area Comunicazione e Documentazione e gestisce biblioteca e archivi del CCR. Ha curato numerose mostre, convegni e pubblicazioni ed è il referente di progetti curatoriali e di valorizzazione per i beni della Fondazione Ordine Mauriziano, in particolare per la Palazzina di Caccia di Stupinigi. È docente specializzata per i programmi di conservazione preventiva del CCR. Ha insegnato e scritto di storia del restauro, museologia, mercato dell’arte, connoisseurship e storia delle arti decorative.

Alessia Fassone
Curator, Museo Egizio, Italy

Laureata in Egittologia e Specializzata in Archeologia presso l’Università di Torino, ha lavorato in  numerosi scavi archeologici e ha partecipato alle attività della Missione Archeologica Italiana ad Alessandria d’Egitto. Come esperto del Ministero degli Affari Esteri Italiano, ha preso parte al progetto “Grand Egyptian Museum – Giza”, presso il Museo Egizio del Cairo nel 2004.
Si è dedicata anche alla divulgazione egittologica, tramite l’insegnamento e la redazione di testi, il turismo culturale e la didattica museale. Prima di diventare Curatore per la Fondazione per il Museo e le Antichità Egizie, ha collaborato con la Soprintendenza Archeologica del Piemonte alla schedatura delle collezioni conservate nei magazzini.

Sara Ingoglia
Fondazione Santagata for Economics of Culture, Communication and PR Officer

Sara è una giovane professionista con una formazione interdisciplinare tra economia e cultura. Ha conseguito una laurea triennale in Economia e Gestione dei Beni Culturali presso l’Università Ca’ Foscari, e un Master in Economia e Imprenditoria Culturale presso l’Università Erasmus di Rotterdam. Attraverso la sua passione per l’arte e un forte interesse per la comunicazione e l’innovazione digitale, Sara aspira a contribuire allo sviluppo e alla crescita del settore culturale. Le sue esperienze professionali nel settore della comunicazione, tra cui un incarico presso l’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano, le hanno fornito competenze significative in contesti istituzionali. Attualmente, Sara ricopre il ruolo di responsabile della Comunicazione presso Fondazione Santagata, dove si occupa di promuovere i progetti e le attività in corso e di curare le relazioni esterne della Fondazione.

Maria Teresa Jaquinta
ICOMOS Italia, Secretary General, International Council of Monuments and Sites

Architetto di professione, Maria Teresa Jaquinta ha ricoperto ruoli importanti in varie organizzazioni internazionali. Attualmente è Segretario generale del Comitato italiano e Vice Presidente del Comitato scientifico internazionale per l’educazione e la formazione alla conservazione presso ICOMOS. Membro di altri comitati che si occupano della conservazione del patrimonio architettonico e della preparazione ai rischi. Dal 1997 è membro dell’Associazione professionale degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori (CNAPPC).
Durante la sua carriera presso l’ICCROM, dal 1987 al 2021, ha ricoperto ruoli di gestione e supervisionato numerosi progetti. Tra questi, il programma NAMEC (1992-2001) e il coordinamento di iniziative nel Mediterraneo, come lo studio per il restauro dello stele Axum e la preparazione del concorso architettonico per il Nuovo Museo Egizio a Giza. Dal 2004 al 2021 è stata responsabile anche delle relazioni esterne dell’ICCROM con gli Stati membri, concentrandosi sul paese ospitante, l’Italia.
Nel 2021 e 2023 ha gestito con successo due casi italiani per l’inserimento nel World Memory Register dell’UNESCO, in particolare la Fondazione Banco di Napoli e l’Archivio di Stato di Napoli. Dal 2023 è direttore del Programma di Diritto Internazionale e Sviluppo presso UNIDROIT. Partecipa attivamente a conferenze e corsi presso università italiane ed internazionali.

Valerie Magar
Unit Manager – Programmes, ICCROM, International Centre for the Study of the Preservation and Restor

Valerie Magar ha conseguito una laurea in conservazione del patrimonio mobile (Escuela Nacional de Conservación, Restauración y Museografía, Messico) e un dottorato in archeologia (Université de Paris I, Sorbonne, Francia), dove si è specializzata nella conservazione del patrimonio archeologico, in particolare dipinti murali e arte rupestre, così come nella storia e teoria della conservazione. Ha lavorato in Messico, presso la Coordinación Nacional de Conservación del Patrimonio Cultural (CNCPC) dell’Instituto Nacional de Antropología e Historia (INAH). È stata coordinatrice nazionale dell’INAH tra il 2013 e il 2016. Tra il 2004 e il 2010, ha lavorato all’ICCROM come specialista in conservazione, ed è tornata all’ICCROM nel 2018, dove è responsabile dell’Unità Programmi. È membro dell’ICOM, dell’ICOMOS e del World Archaeological Congress (WAC) Ha pubblicato su diversi temi di conservazione archeologica, gestione del patrimonio, storia e teoria della conservazione. Ha partecipato come redattrice per diverse riviste in passato, ed è attualmente l’editore di Conversaciones…, co-pubblicato da INAH e ICCROM.

Joanna Norman
Director, Victoria and Albert Research Institute and National Art Library, United Kingdom

Joanna Norman è direttrice del V&A Research Institute, della National Art Library (NAL) e degli archivi del Victoria and Albert Museum. Responsabile della direzione dei progetti di ricerca e delle affiliazioni del V&A, delle collaborazioni universitarie e delle collezioni e servizi della biblioteca e degli archivi. I suoi progetti curatoriali e le sue pubblicazioni includono Barocco (V&A, 2009), Tesori da Budapest (Royal Academy of Arts, 2010), Europe 1600-1815 Galleries (V&A, 2015), Scottish Design Galleries al V&A Dundee (2018), Between Two Worlds: Francis Williams and Vanley Burke (V&A, 2023) nonché la collaborazione V&A / BBC4 Handmade in Britain (2011-2). Attualmente dirige il coordinamento di un nuovo programma finanziato dal l’AHRC per borse di studio per giovani professionisti presso organizzazioni culturali e del patrimonio, è copresidente del consorzio dell’Organizzazione Indipendente per la Ricerca ed è membro della Royal Historical Society.

Photo Credit © Victoria and Albert Museum, London

Sarah Stannage
IIC, Executive Director, International Institute for Conservation of Historic and Artistic Works

Con oltre 20 anni di esperienza professionale in ambito museale, di patrimonio storico, di sviluppo economico, rigenerazione costiera e rurale, e oltre al lavoro come Amministratore Delegato nel settore della beneficenza, Sarah si è formata come restauratrice a Lincoln (Regno Unito) e ha svolto un tirocinio in archeologia e antichità presso il Museo Fitzwilliam, Università di Cambridge. Ha proseguito con un Master dedicato ai processi decisionali in materia ambientale e di sviluppo sostenibile, mentre lavorava nell’Est dell’Inghilterra per una Società di Rigenerazione Urbana, diventando Direttrice del Patrimonio come responsabile di musei, siti archeologici, dimore storiche e collezioni. Ha un’esperienza diretta nella gestione di siti a serio rischio dei cambiamenti climatici, anche a livello paesaggistico, e ha avuto modo di tenere il primo progetto al mondo di scavo archeologico crowd-funded e crowd-sourced Flag Fen LIVES nel 2012. Spesso attinge alla sua pratica professionale e alla sua esperienza in materia di co-produzione e lavoro partecipativo per promuovere un cambiamento sociale più ampio e il rafforzamento delle comunità.
Dopo essere stata una ricercatrice del settore politico nell’ambito di un progetto multidisciplinare di sei anni, finanziato dal Consiglio di ricerca per le arti e le scienze umane (AHRC), Understanding Everyday Participation: Articulating Cultural Values, oltre ad essere un Clore Leadership Fellow ‘Living Places’ e membro della Royal Society of Arts, attualmente fa parte del Comitato consultivo di un’impresa sociale DigVentures e fa parte dei comitati ICCROM’s Net Zero Heritage for Climate Action and the Climate.Culture.Peace initiatives. Sarah è stata nominata Direttore Esecutivo dell’Istituto Internazionale per la Conservazione delle Opere Storiche e Artistiche (IIC) nel 2018.