D39mc01_CM_2019_Torino, Museo d'Arte Orientale, 2 vasi fanghu, inv. 161404 (Cb/17a, Cb/17b)

Restauro

Il presente restauro è stato eseguito in occasione del progetto di tesi in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali a cura di Cristina Scarrone, a.a. 2019-2020.
L’intervento è iniziato con un pre-consolidamento di alcune aree della pellicola pittorica (porzioni del coperchio, i 4 lati del piede e alcune porzioni sul corpo). Questo ha permesso di rimuovere selettivamente i prodotti di corrosione senza perdita del colore. A causa dei diffusi distacchi della pellicola pittorica dei manufatti, in particolare del vaso A, si è deciso di intervenire con l’integrazione pittorica prima della pulitura utilizzando pigmenti in polvere disciolti in un legante, applicati a pennello.
La fase di pulitura è stata eseguita con metodi meccanici quali bisturi, micromotore e ablatore ad ultrasuoni con getto di raffreddamento ad aria. Sono stati quindi rimossi i prodotti di corrosione instabili e polverulenti e le tracce di tessuto mineralizzato, mentre si sono mantenuti i frammenti di tessuto in cui era riconoscibile la struttura tessile.
Infine, si è valutato di non applicare trattamenti inibitori e protettivi per non compromettere l’estetica e l’integrità della pellicola pittorica.

 

Bibliografia

- C. Scarrone, Restauro di due vasi fanghu (I a.C.). Problemi conservativi del bronzo archeologico dipinto, tesi di laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali, Università degli Studi di Torino, prof. F. Varallo, M. Demmelbauer, a.a. 2020-2021;
- C. Scarrone, M. Demmelbauer, D. Scalarone, T. Poli, F. Varallo, Studio e intervento di restauro su due vasi fanghu (I secolo a.C.): problematiche di consolidamento, pulitura e integrazione pittorica di un bronzo archeologico dipinto, in Atti del XX Congresso Nazionale IGIIC – Lo Stato dell’Arte, Nardini, Torino, 2022, pp. 203-211.