Archivio CCR
9mc02-TA-2019_Torino, Museo Civico d'Arte Antica - Palazzo Madama, L. F. Aubry, Giovane donna, inv. 524
Descrizione facilitata:
Giovane donna in giardino è un piccolo dipinto su avorio (materiale che si ricava dalle zanne degli elefanti).
Louis François Aibry ha realizzato il dipinto nel 1850 circa.
Il dipinto è conservato al Museo Civico d'Arte Antica di Torino (Palazzo Madama).
Il Centro Conservazione e Restauro La Venaria Reale ha restaurato il dipinto nel 2019.
I restauratori hanno smontato il dipinto dalla cornice. Hanno messo il dipinto sotto dei pesi per appiattirlo.
Hanno pulito il dipinto dalla polvere.
Hanno eliminato le pitture dei vecchi interventi di restauro.
Hanno riempito le fratture con stucco (strato di gesso e colla).
Hanno riempito le mancanze di colore con vernice.
Hanno messo un cartoncino tra il dipinto e la chiusura della cornice per proteggere il dipinto.
Alla fine hanno pulito la cornice e incollato i pezzi staccati.
Abstract dell'intervento:
Restauro
Il restauro della miniatura Giovane donna, inv. 524 è iniziato con lo smontaggio dalla cornice e la pulitura con pennelli morbidi, microaspiratore e bisturi (per i depositi più consistenti). Successivamente l'opera è stata lasciata sotto peso per favorire il ripristino della planarietà. Sono stati poi rimossi i ritocchi pittorici che trasbordavano rispetto alle stuccature e sono state effettuate le stuccature delle aree interessate da fratture o lacune. Il ritocco pittorico è stato eseguito con colori a vernice a base di resina, a volte addizionati con altri tipi di resine per raggiungere un effetto di lucidità più definito. Infine, è stato riadeguato il sistema di vincolo: è stato inserito un distanziatore di cartoncino conservativo non acido tra il retro dell’elemento frontale e quello del pannello di chiusura del retro per evitare eccessiva pressione sulla miniatura.
Cornice
Pulitura chimica della cornice metallica e del vetro per asportare depositi pulverulenti incoerenti e di sporco grasso e rimuovere le strisce di nastro adesivo. Successivamente sono stati effettuati gli incollaggi delle parti fratturate e la sostituizione di eventuali elementi danneggiati (viti, bulloni).