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Archivio CCR

9mc03-TA-2019_Torino, Museo Civico d'Arte Antica - Palazzo Madama, D. Saint, Giovane donna, inv. 527
Torino, Museo Civico d'Arte Antica - Palazzo Madama, D. Saint, Giovane donna, inv. 527 - prima del restauro
Torino, Museo Civico d'Arte Antica - Palazzo Madama, D. Saint, Giovane donna, inv. 527, verso - prima del restauro
Torino, Museo Civico d'Arte Antica - Palazzo Madama, D. Saint, Giovane donna, inv. 527 - durante il restauro
Torino, Museo Civico d'Arte Antica - Palazzo Madama, D. Saint, Giovane donna, inv. 527 - infrarosso in falso colore (950 nm)
Torino, Museo Civico d'Arte Antica - Palazzo Madama, D. Saint, Giovane donna, inv. 527 - infrarosso IR (950 nm)
Torino, Museo Civico d'Arte Antica - Palazzo Madama, D. Saint, Giovane donna, inv. 527 - analisi UV
Torino, Museo Civico d'Arte Antica - Palazzo Madama, D. Saint, Giovane donna, inv. 527 - dopo il restauro
09mc03-2019_giovane_donna_inv_527
Scheda di restauro
Scheda di restauro cornici e vetri
Mappatura grafica
Mappatura grafica

9mc03-TA-2019_Torino, Museo Civico d'Arte Antica - Palazzo Madama, D. Saint, Giovane donna, inv. 527



Descrizione facilitata: 

 

Giovane donna in giardino è un piccolo dipinto su avorio (materiale che si ricava dalle zanne degli elefanti).
Daniel Saint ha realizzato il dipinto nel 1806 circa. Il dipinto è conservato al Museo Civico d'Arte Antica di Torino (Palazzo Madama).
Il Centro Conservazione e Restauro La Venaria Reale ha restaurato il dipinto nel 2019.
I restauratori hanno smontato il dipinto dalla cornice.
Hanno messo il dipinto sotto dei pesi per appiattirlo.
Hanno pulito il dipinto dalla polvere. Hanno incollato la parti di colore sollevate.
Hanno messo un cartoncino tra il dipinto e la chiusura della cornice per proteggere il dipinto.
Alla fine hanno pulito la cornice e incollato i pezzi staccati.

 

 

 

 

Abstract dell'intervento:

 

Restauro

Il restauro della miniatura Giovane donna, inv. 527 è iniziato con lo smontaggio dalla cornice e la pulitura con pennelli morbidi, microaspiratore e bisturi (per i depositi più consistenti). Successivamente l'opera è stata lasciata sotto peso per favorire il ripristino della planarietà. Sono stati poi fermate le scaglie di colore sollevate e deformate. Infine, è stato riadeguato il sistema di vincolo: è stato inserito un distanziatore tra il retro dell’elemento frontale e quello del pannello di chiusura del retro per limitare gli stress meccanici sulla miniatura ed è stato fissato il vetro con adesivo. 

Cornice
Pulitura chimica della cornice metallica e del vetro per asportare depositi pulverulenti incoerenti e di sporco grasso e rimuovere le strisce di nastro adesivo. Successivamente sono stati effettuati gli incollaggi delle parti fratturate e la sostituizione di eventuali elementi danneggiati (viti, bulloni).