Archivio CCR
9mc06-TA-2019_Torino, Museo Civico d'Arte Antica - Palazzo Madama, F. Charrin, Giovane donna alla toeletta, inv. 519
Descrizione facilitata:
Giovane donna alla toeletta è un piccolo dipinto su avorio (materiale che si ricava dalle zanne degli elefanti).
Fanny Charrin ha realizzato il dipinto nel 1810. Il dipinto è conservato al Museo Civico d'Arte Antica di Torino (Palazzo Madama).
Il Centro di Conservazione e Restauro La Venaria Reale ha restaurato il dipinto nel 2019.
I restauratori hanno smontato il dipinto dalla cornice.
Hanno messo il dipinto sotto dei pesi per appiattirlo.
Hanno pulito il dipinto dalla polvere.
Hanno riempito le fratture con stucco (strato di gesso e colla) e le mancanze di colore con vernice.
Hanno messo un cartoncino tra il dipinto e la chiusura della cornice per proteggere il dipinto.
Alla fine hanno pulito la cornice e incollato i pezzi staccati.
Abstract dell'intervento:
Restauro
Il restauro della miniatura Giovane donna alla toeletta, 519 è iniziato con lo smontaggio dalla cornice e la pulitura con pennelli morbidi e microaspiratore. Successivamente l'opera è stata lasciata sotto peso per favorire il ripristino della planarietà e sono state effettuate le fermatura delle scaglie di colore de-adese e dei minuti punti di sollevamento. Sono stati poi asportati i residui di adesivo sul retro della miniatura e incollato nuovamente il frammento di supporto eburneo, presente nella parte alta dell’opera. È seguita la stuccatura delle linee di frattura, delle abrasioni e delle lacune dello strato pittorico con stucco a base di gesso e colla animale. Il ritocco pittorico è stato eseguito con colori a vernice a base di resina, a volte addizionati con altri tipi di resine per raggiungere un effetto di lucidità più definito. Infine, è stato riadeguato il sistema di vincolo: il passpartout dorato è stato rivestito con materiale ammortizzante ed è stato inserito un distanziatore perimetrale di cartoncino conservativo non acido per evitare eccessiva pressione dello sportello metallico sulla miniatura. Infine, è stato messo un ulteriore strato di carta conservativa non acida rivestito con fascette in teflon lungo il perimetro esterno per facilitare lo scorrimento dello sportello metallico di chiusura.
Cornice
Pulitura chimica della cornice metallica e del vetro per asportare depositi pulverulenti incoerenti e di sporco grasso e rimuovere le strisce di nastro adesivo. Successivamente sono stati effettuati gli incollaggi delle parti fratturate e la sostituizione di eventuali elementi danneggiati (viti, bulloni).