CENTRO CONSERVAZIONE RESTURO La Venaria RealeHome / Archivio digitale – singola opera



Archivio CCR

52mc02-MC-2014_Torino, Armeria Reale, O. Calino, Resti di una guarnitura detta
Torino, Armeria Reale, O. Calino, Resti di una guarnitura detta
Torino, Armeria Reale, O. Calino, Resti di una guarnitura detta
Torino, Armeria Reale, O. Calino, Resti di una guarnitura detta
Torino, Armeria Reale, O. Calino, Resti di una guarnitura detta
Torino, Armeria Reale, O. Calino, Resti di una guarnitura detta
Torino, Armeria Reale, O. Calino, Resti di una guarnitura detta
52mc02-CM-2014_armatura_Soli_E_filiberto
Scheda di restauro

52mc02-MC-2014_Torino, Armeria Reale, O. Calino, Resti di una guarnitura detta "dei soli" per il principe Emanuele Filiberto di Savoia, inv. B43



Descrizione facilitata: 

 

L'armatura in acciaio è stata realizzata da Orazio da Calino all'inizio del 1600.
L'armatura è stata fatta per Emanuele Filiberto ed è decorata con tanti soli.
L'armatura è conservata pressp l'Armeria Reale di Torino.
Il Centro di Conservazione e Restauro "La Venaria Reale" (CCR) ha restaurato l'armatura nel 2014.
I restauratori hanno pulito l'armatura dalla polvere con aspiratori e prodotti chimici.
Hanno eliminato la vecchia sostanza protettiva con una lampada speciale a raggi ultravioletti.
Hanno rinforzato le parti di cuoio con colla.
Alla fine hanno steso un protettivo su tutta l'armatura per proteggerla dai raggi del sole e dalla polvere.

 

 

 

 

Abstract dell'intervento:

 

Restauro

L'intervento è iniziato con lo smontaggio di tutti gli elementi e una prima rimozione meccanica dei depositi di particellato atmosferico eseguita con aspiratori e pennelli. Successivamente sono stati predisposti i test di solubilità per comprendere l’effettiva possibilità di rimozione dei protettivi. A seconda degli elementi la pulitura è stata effettuata a immersione, a impacco e a tampone, con rifinitura meccanica a microtrapano e localizzati interventi con pasta abrasiva. La rimozione del vecchio protettivo è stata verificata lavorando con lampada UV. Purtroppo, non è stata possibile una sua totale eliminazione, in particolare nelle porosità del metallo dell'elmo dell’armatura ottomana. Gli elementi in cuoio che sostengono le manopole nell’Armatura "dei soli" sono stati consolidati mediante localizzati incollaggi con resina vinilica. Infine, le superfici metalliche sono state protette con una miscela di oli pesanti e resina alchidica, compatibile con la resina impiegata nel precedente intervento.

 

Bibliografia

Scheda 1, in Cavalieri mamelucchi e samurai. Armature di guerrieri d'oriente e d'occidente (catalogo), a cura di E Colle, Sillabe, 2014.