Archivio CCR
25mc18-TA-2014_Torino, Galleria Sabauda, L. Da Verona, Madonna con bambino e santa Caterina, inv. 199
Descrizione facilitata:
La Madonna con il Bambino e Santa Caterina è un dipinto su tavola di legno.
Liberale da Verona ha realizzato il dipinto tra il 1480-1490.
Il dipinto è conservato alla Galleria Sabauda di Torino.
Il Centro Conservazione e Restauro La Venaria Reale ha restaurato il dipinto nel 2014.
Gli scienziati del Centro di Venaria hanno fatto analisi scientifiche per studiare il disegno sotto la pittura.
I restauratori hanno inserito il dipinto in camera anossica, una camera senza ossigeno che serve a eliminare gli insetti che mangiano il legno.
Dopo hanno pulito il dipinto dalla vernice ingiallita e hanno incollato le parti che si stavano staccando.
Hanno eliminato le parti dipinte durante i vecchi restauri.
Hanno riempito le parti senza colore con uno strato di stucco (gesso e colla).
Hanno dipinto lo stucco con acquerelli e vernici.
Dietro il dipinto hanno messo un prodotto contro gli insetti che mangiano il legno.
I restauratori hanno verniciato il dipinto per proteggerlo dai raggi del sole e dalla polvere.
Dopo hanno pulito la cornice e ricostruito alcune decorazioni mancanti-
Hanno riempito i buchi del legno con stucco.
Hanno dorato lo stucco.
Alla fine hanno messo una striscia adesiva per non far rovinare il dipinto e la cornice nel punto in cui si toccano.
Abstract dell'intervento:
La tavola è stata oggetto di un intervento di conservazione e restauro in occasione dell’allestimento della Galleria Sabauda presso la nuova sede nella Manica Nuova di Palazzo Reale di Torino (2014). Il restauro è stato accompagnato da una campagna diagnostica multispettrale e da una documentazione fotografica per approfondire alcune caratteristiche tecniche dell’opera. Grazie alla riflettografia all’infrarosso sono emerse tracce del disegno preparatorio.
Restauro
L'intervento è iniziato con la disinfestazione in camera anossica, si è poi proceduto alla rimozione delle vernici alterate. È stata poi effettuata una revisione della stabilità degli strati preparatori sui quali si è intervenuti con localizzate iniezioni di adesivo e apporto di calore con termocauterio. È seguita la rimozione dei ritocchi a vernice e delle resine, mentre sono stati mantenuti i piccoli ritocchi tenaci presumibilmente ad olio nelle lacune con perdita di preparazione.
Il verso del dipinto è stato trattato con antitarlo e le due traverse sono state consolidate e rese più scorrevoli. Le lacune sono state stuccate ed è stata eseguita l'integrazione pittorica della superficie pittorica con colori acquerello per abbassare i toni delle nuove stuccature e con colori a vernice per l'adeguamento delle abrasioni e delle piccole macchie. Infine, è stata stesa una vernice protettiva.
Sul supporto, dato il buono stato di conservazione, è stato applicato solamente del teflon adesivo sulle traverse per facilitare lo scorrimento. Sul verso della tavola e sulla cornice è stata stesa della permetrina come soluzione preventiva ad attacchi entomatici.
Sulla cornice è stata eseguita la puitura dai depositi e dalle integrazioni in porporina risalenti ai precedenti restauri. Inoltre, sono stati consolidati gli strati preparatori e sono state ricostruite, tramite calco, due porzioni di decorazione a pastiglia. Le lacune sono state stuccate e reintegrate a guazzo con foglia oro su uno strato di bolo color bruno. Infine, sulla battuta è stata applicata una striscia adesiva per prevenire gli sfregamenti.