Archivio CCR
113-CR-2018_Torino, Piazza Arbarello, G. Pierotti, G. Ambrosio, Monumento ad Angelo Brofferio
Descrizione facilitata:
Il monumento ad Angelo Brofferio è una statua di pietra.
Giuseppe Pierotti e Gabriele Ambrosio hanno realizzato la statua nel 1871.
La statua è conservata a Torino in piazza Arbarello.
Il Centro Conservazione e Restauro ha restaurato la statua nel 2018-2019.
Al restauro hanno partecipato gli studenti del corso di restauro.
Gli scienziati del Centro di Venaria hanno fatto analisi scientifiche per studiare i materiali di cui è fatta la statua.
I restauratori hanno pulito la statua dallo sporco.
Hanno rinforzato le parti che si stavano staccando.
Hanno fatto un trattamento per eliminare i funghi.
Hanno riparto le piccole spaccature e la frattura della mano con stucco (gesso e colla).
Hanno dipinto le parti graffiate della scritta.
Hanno eliminato il graffito sulla base della statua.
Alla fine hanno messo un prodotto antigraffio.
Abstract dell'intervento:
Restauro
L'intervento sul monumento di Angelo Brofferio, di proprietà della città di Torino, è stato eseguito in più fasi. La prima fase, svolta a dicembre 2018, ha previsto uno studio preliminare volto ad approfondire la tecnica esecutiva, lo stato di conservazione e la presenza di interventi pregressi. Lo studio è stato affiancato da una campagnia diagnostica che ha permesso di caratterizzare alcuni dei materiali costitutivi, delle sostanze sovrammesse e dei prodotti di degrado. I risultati di questo intervento sono confluiti in una prima relazione, in una serie di mappature grafiche e in un resoconto delle analisi scientifiche condotte.
La seconda fase è consistita nell'intervento di restauro conservativo vero e proprio, condotto nell'ambito di un cantiere didattico estivo con gli studenti del IV anno del corso di laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali.
L'intervento ha previsto un trattamento biocida, prove di pulitura e di consolidamento e la pulitura dai depositi. Successivamente è stato eseguito un secondo trattamento biocida e sono state effetuate le operazioni di consolidamento in corrispondenza della frattura sulla mano e delle microfessurazioni.
Infine, sono state rimosse e revisionate le stuccature alterate, sono state eseguite stuccatura ex novo, poi dipinte con acquerelli.
Sul basamento, dopo le fasi di pulitura e consolidamento, si è proceduto alla rimozione del graffito e al ritocco dell'epigrafe nelle aree interessate da abrasione.
Alla fine è stato applicato un prodotto antigraffio ed è stato effettuato un intervento sui gradini (pulitura, applicazione di diserbante, stuccatura dei giunti).