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Archivio CCR

97-AL-2022_Torino, Fondazione Compagnia di San Paolo, Stipo mazzarino, inv. 11288
Scheda di restauro

97-AL-2022_Torino, Fondazione Compagnia di San Paolo, Stipo mazzarino, inv. 11288



Descrizione facilitata:

 

Lo stipo è un mobile di legno decorato con lacca (un particolare tipo di vernice).
Lo stipo è stato realizzato nel 1643‐1715. 
Lo stipo è conservato presso la sede della Fondazione Compagnia di San Paolo di Torino. 
Il Centro Conservazione e Restauro La Venaria Reale ha restaurato lo stipo nel 2022. 
I restauratori hanno inserito lo stipo in una camera anossica (camera senza ossigeno che serve a eliminare gli insetti che mangiano il legno). 
I restauratori hanno messo sullo stipo un prodotto contro gli insetti che mangiano il legno. 
Hanno pulito lo stipo dalla polvere. 
Hanno incollato le parti che si staccando con adesivo. 
I restauratori hanno montato un telaio shimbari (struttura fatta di bastoncini di legno di bambù molto flessibili) per fare pressione sulle zone da riattaccare.
Hanno riempito le mancanze di legno con tessere di legno simili. I restauratori hanno dipinto le tessere sul retro per rendere riconoscibili le parti aggiunte con il restauro. 
Alla fine hanno dipinto con acquerelli le tessere aggiunte e hanno verniciato il mobile per proteggerlo dai raggi del sole e dalla polvere.

 

 

 

 

 

Abstract dell'intervento: 

Restauro

Lo stipo mazzarino, di proprietà di Intesa San Paolo, è stato restaurato nel corso del 2022. 
L'opera è stata sottoposta a disinfestazione in camera anossica ed è stata trattata con permetrina. É seguita la fase di pulitura differenziata, avendo cura di non rimuovere le finiture esistenti. In questa fase sono stati puliti anche l'interno e il retro del mobile e le fodere dei cassetti. La finitura è stata rimossa solo dalle filettature delle colonne perchè virata verso il giallo. Successivamente sono state rimosse le stuccature risalenti a precedenti interventi di restauro e sono stati eseguiti i consolidamenti delle tessere deadese con iniezioni di colla e pressione controllata (telaio shimbari). 
Le lacune di materiale legneo sono state integrate con essenze della stessa specie legnosa, garantendo la riconoscibilità dell'intervento (le tessere sono state addizionate con bismuto sul verso per avere una differente radiopacità). Anche le lacune i avorio sono state integrate con materiale idoneo e integrate cromaticamente.
Sono quindi state sostituite alcune delle filzette dei cassetti. 
Infine, è stata eseguita l'integrazione cromatica delle tessere  di  avorio  e di legno  sostituite  con acquerello e fiele bovino ed è stato steso un film protettivo.