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08mc17-ML-2014_Santena, Castello Cavour, Piramide a ricordo del sacrificio del Marchese A. Cavour nella battaglia di Goito, inv. II/274
Santena, Castello Cavour, Piramide a ricordo del sacrificio del Marchese A. Cavour nella battaglia di Goito, inv. II/274 - prima del restauro
Santena, Castello Cavour, Piramide a ricordo del sacrificio del Marchese A. Cavour nella battaglia di Goito, inv. II/274 - prima del restauro
Santena, Castello Cavour, Piramide a ricordo del sacrificio del Marchese A. Cavour nella battaglia di Goito, inv. II/274 - dopo il restauro
Santena, Castello Cavour, Piramide a ricordo del sacrificio del Marchese A. Cavour nella battaglia di Goito, inv. II/274 - dopo il restauro
08mc17-ML-2014_piramide_commemorativa_inv_II274
Scheda di restauro

08mc17-ML-2014_Santena, Castello Cavour, Piramide a ricordo del sacrificio del Marchese A. Cavour nella battaglia di Goito, inv. II/274



Descrizione facilitata: 

 

La piramide è una piccola scultura in marmo bianco e verde.
La piramide è stata costruita per ricordare la morte di Augusto Cavour durante la prima guerra di indipendenza italiana (1848).
La piramide è stata realizzata nel 1858. 
La piramide è conservata al Castello Cavour a Santena. 
I restauratori del Centro Conservazione e Restauro La Venaria Reale hanno restaurato la piramide nel 2014-2016. 
I restauratori hanno pulito la scultura con pennelli e aspiratori per eliminare la polvere.
Poi hanno fatto una pulitura con prodotti chimici e hanno eliminato la sostanza ingiallita che copriva la superficie.
Hanno messo una sostanza protettiva sul marmo verde.
Hanno riparato con stucco (gesso e colla) la parte rotta in alto. 
Hanno ripassato le scritte senza colore con acquerelli.
Hanno pulito la pallottola in ferro. 
Hanno coperto la pallotta con un prodotto per proteggerla dal contatto con l'aria.

 

 

 

 

Abstract dell'intervento:

 

Restauro

L'intervento sulla piramide commemorativa si inserisce nell'ambito dei restauri degli arredi della Camera da letto e studio di Cavour del Castello di Santena in occasione del riallestimento dell'intera residenza. 
Il restauro della scultura lapidea è iniziato con la pulitura con pennelli e aspiratori per eliminare i depositi incoerenti, seguita da una pulitura chimica. L'osservazione del manufatto con luce UV ha permesso di riconoscere la presenza di una sostanza ingiallita, eliminata durante il presente restauro. Sul marmo verde del basamento è stato steso un protettivo per occulatare le abrasioni dovute a un precedente intervento di restauro. 
La frattura della parte sommitale e stata stuccata, mentre le vecchie stuccature sono state sostituite. La pellicola pittorica delle scritte incise è stata consolidata e le parti mancanti sono state riprese con acquarello.
La pallottola in ferro è stata trattata con un convertitore di ossidazione e protetta con resina acrilica.