Più dai meno versi - Art. 14 comma 1, D.L. 14/03/2005 n. 35

Tale norma prevede che le erogazioni liberali, in denaro o in natura, effettuate in favore di Fondazioni riconosciute, che tutelano beni di valore artistico, diano diritto ad una deduzione dal reddito pari alla donazione effettuata, entro il limite del 10% del reddito complessivamente dichiarato e comunque nella misura massima annua di euro 70.000.

In sintesi, tenuto conto dei limiti di cui sopra, il risparmio fiscale sarà:
1. in caso di soggetti Irpef (soggetti privati), pari all’aliquota marginale che i benefattori applicheranno sul reddito
2. in caso di soggetti Ires (società), pari (attualmente) al 27,9% dell’importo donato

 

Come donare al Centro del Restauro

La donazione deve essere effettuata mediante sistemi di pagamento che consentano lo svolgimento di adeguati controlli quali, ad esempio, conti correnti bancari, pertanto andrà effettuato sulle seguenti coordinate bancarie intestate al Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale”:

IBAN:  IT11P0306909606100000067377
BIC: BCITITMM

 

Esempio

  • Contributo da parte di un soggetto IRES (società): 1.000 euro 
    deduzione dal reddito pari a: 1.000 euro
    Risparmio fiscale pari al 27.9% della donazione
    Limiti di applicazione: entro il 10% del reddito complessivo e fino ad un max di 70.000 euro
  • Contributo da parte di un soggetto IRPEF (persona fisica): 1.000 euro 
    deduzione dal reddito pari a: 1.000 euro
    Risparmio fiscale pari all’aliquota marginale IRPEF di riferimento. Ad esempio nel caso di redditi superiori ai 70.000 € l’aliquota marginale IRPEF è pari al 43%, pertanto il risparmio sarà pari al 43% dell’importo erogato.