Nell’ambito delle attività di ricerca previste per il Progetto MANUNET Lasclean 2008 (MANUNET transnational call 2008) si è sperimentata la tecnologia di pulitura laser su provini e manufatti metallici di interesse artistico.
In collaborazione con la Fonderia Artistica De Carli sono state realizzate 7 serie di provini di leghe metalliche impiegate nella produzione di opere d’arte antiche e contemporanee: una lega bronzea storica (Cu 88:Sn 12) e una lega di alluminio moderna (SGAlSi91) con diverse finiture superficiali (lucidatura a specchio, sabbiatura, patinatura a “fegato di zolfo” nera e patinatura verde per i bronzi e lucidatura a specchio, sabbiatura e patinatura nera per gli allumini). I campioni sono stati trattati con prodotti protettivi ampiamente utilizzati nel settore della conservazione delle opere d’arte - una cera microcristallina (Reswax) e una resina acrilica (Incral 44) - e in seguito invecchiati naturalmente per esposizione esterna diretta in ambiente aggressivo urbano.
Sono state impiegate tre tipologie differenti di strumentazioni laser, un LQS (EOS 1000 LQS della ditta El.En. SpA) uno SFR (EOS 1000 SFR della ditta El.En. SpA) e un QS (RAFFAELLO della ditta Quanta System SpA) seguendo due metodologie operative diverse: una pulitura riproducibile a manipolo fisso in condizioni controllate di fuoco e una pulitura affidata alla sensibilità del restauratore.
Gli obiettivi del progetto di ricerca sono stati molteplici:
I parametri operativi ottimali di fluenza individuati nella sperimentazione sui provini metallici sono stati successivamente testati su superfici più complesse di due modelli statuari di bronzo e alluminio.